mercoledì 31 ottobre 2012

Macelleria "Cetto La Qualunque": nuova apertura, via Dr. Vito Graziano, 2.


Ieri sera in consiglio comunale, l’abbiamo scampata bella, infatti la giunta aveva proposto al consiglio  di aumentare il costo annuale delle lampade votive, da 12 euro annui a 13,20 euro annui.
Solo grazie ai riflessi pronti del vice sindaco abbiamo evitato questa catastrofe, infatti il Sig Nigliaccio, che in giunta aveva votato l’aumento in qualità di vice sindaco, in consiglio comunale, spogliatosi delle altolocate e nobili vestigia di secondo cittadino, e vestendo i panni dell’umile consigliere, ha presentato un emendamento che annullava quello che lui stesso aveva votato in giunta. Conclusione adesso chiunque decida di passare a miglior vita, lo può fare con la massima tranquillità perché i suoi eredi, per la lampada votiva non dovranno pagare 13,20 euro l’anno ma bensì 12 euro, venendo così a risparmiare la bellezza di 1,20 che potranno usare per comprare un caffè e mezzo, o un tarallo o visto l'argomento un cerone.

sabato 27 ottobre 2012

Attenzione arriva il colpo mortale.


Noi, (sia chi scrive, che chi legge), siamo gente caparbia, tenace e testarda, e non la smettiamo di cercare di capire, di esprimere la nostra opinione, d’interrogarci e d’interrogare.
Molto tempo fa, in un post dal titolo “Quintali, tonnellate, migliaia di tonnellate di bene diCiminna", ebbi a ironizzare su come, a mio giudizio, il sindaco e la giunta, intendevano il “bene di Ciminna”.
Eravamo nel pieno delle lotte intestine tra promessi assessori, che si battevano senza esclusione di colpi per accaparrarsi una carica e in particolare la carica di vice-sindaco.

sabato 20 ottobre 2012

Ciminna: bilancio e dintorni.


Sarà per colpa di questa estate che non vuole finire, sarà che le giornate sono ancora molto calde e invitano al dolce far niente, sarà per chissà quali altri motivi ma dalle parti del municipio di Ciminna di approvazione di bilancio proprio non se ne parla.
Perché? A noi comuni mortali non è dato saperlo, di certo lo saprà il sindaco e il suo assessore al bilancio, ma a noi poveri cittadini normali non vengono a dircelo. Tutto è avvolto da una fitta  e spessa coltre di nebbia.
I ciminnesi (almeno la parte più attiva) attendevano l’assemblea cittadina che il consiglio comunale aveva votato all’unanimità, quella sarebbe stata sicuramente un’ottima occasione per l’amministrazione e per i cittadini di parlare di tasse e di bilancio.

L'M5S oltre ogni pronostico.



Un sondaggio di SWG, apparso ieri sul Corriere online, attribuisce al’M5S il 21% su scala nazionale e il 14% in Sicilia.Ci saranno delle ragioni per spiegare questi dati. Il Movimento Cinque Stelle, un partito senza sedi, ne soldi, ne promesse del c..o, che può diventare il primo partito anche in Sicilia.Io una spiegazione c'è l'ho.
I partiti sono pieni di accattoni e di miserabili che pensano di potere vivere con lusso alle spalle degli altri. Buoni a nulla che occupano posizioni di rilievo nella società, chiamati a decidere il futuro di tutti, che in questi anni hanno solo saputo dare qualche posticino e foraggiare una politica clientelare, solo clientela e loschi affari con imprenditori corrotti e mafiosi.

sabato 13 ottobre 2012

Video registrazione delle sedute del Consiglio Comunale: un no che sa di omertà.

Sul Giornale di Sicilia di qualche giorno fa, è stato pubblicato un articolo nel quale si parla del voto contrario alla modifica dell’art. 37 del regolamento di funzionamento del Consiglio Comunale, espresso da otto consiglieri di maggioranza nella seduta del 5 ottobre 2012,.
La modifica proposta dalla minoranza, se fosse stata accolta avrebbe consentito la videoregistrazione e la successiva pubblicazione online delle sedute del consiglio stesso, in modo da potere essere fruita da casa dagli anziani,  dai disabili e da tutti coloro che per un motivo o per un altro non vogliono e non possono recarsi ad assistere alle sedute del consiglio comunale.
In quell’articolo il Presidente del Consiglio, sig. Martino Savoca, espone le ragioni per le quali, lui medesimo, unitamente ad altri sette consiglieri del gruppo consiliare di maggioranza, hanno detto no a questa modifica e quindi di conseguenza hanno detto no alla videoregistrazione delle sedute.

Un ci nne scafazzati.


"Ora vi cuntu chidda ri li vagni, ca un griddu ncoddu purtava sei regni"
 
Bella! Ma unne di chissu chi vogghiu parrari
amisci tutti duttura e cumpari.
 
Nta sti picca iorna pi li nostri strati
furrianu paisani tutti beddi mpupati.
 
Dintra lu paisi vennu a carriari
politisci mpurtanti ca ni vennu a sarvari.
 
E quantu su fini e dilicati sti politicanti
si li sintiti  parrarri vi parinu tutti santi.
 
Ncucchiati  a Palermu cuntrari a Ciminna
addattanu tutti nta la stessa minna.
 
Assira mi stava fascennu na passiata
quannu m'avviscinau na pirsuna rispittata.
 
"Neca stavota ti pozzu anningari
pi darici un votu a stu me cumpari?
 
Ti ricu ca siddu voti pi st'amicu mè
ci putemu addumannari nzoccu egghiè".
 
Mi rissi rirennu stu beddu amicuni
mentri mi prisintava un gran calantruni.
 
A siccu lu taliavi pi nu bonu minutu
e poi ciarrispunnivu risolutu.
 
" Don Coco: senti  bonu e attentu sta palora
picchi pensu ca un favuri mu po fari subitu ora.
 
Neca pi casu nto culu po iri a fari
e mi fa continuari a passiari?
 
Iddu tuttu nirvusu malamenti mi taliau
e milli surdi sintensi mi mannau.
 
Haiu pinsatu e ripinsatu pi tutta a iurnata
ri unni mi nisciu sta sparata.
 
Na cosa sula vi ricu carissimi amisci me
ca stanotti rurmivu megghiu ri un papa e megghiu ri un re!
 
Ciullo D'alcamo.
 
 
 
 
 
 
 

venerdì 12 ottobre 2012

Libertà.


Libertà
Candido sogno fatto di vento.
indomita patria di menti eccelse.
 
Libertà
Fiumi d’inchiostro di notti insonni.
Fiume vermiglio del sangue dei veri.
 
Libertà
pelle di seta d'ebano consunta dal sole.
nero urlo spietato di un sogno che annega sconfitto.
 
libertà
odor di bestemmia di corpi bruciati da piazze cristiane.
false bandiere color dell’inganno.
 
libertà
sublime carezza di respiri affranti.
abbracciami libertà, anelito ultimo perché.................io ti amo.

 

 

 

 

 

martedì 9 ottobre 2012

Monti: "tutto chiacchiere e distintivo"

Il governo Monti continua a mostrare tutti i suoi limiti.
Sono incapaci di tagliare i costi della politica, nonostante tutti gli scandali degli ultimi tempi abbiano creato le condizioni adeguate e ideali per aggredire con decisione lo spreco e le ruberie e tagliare tutto il tagliabile.
Il governo,  invece fin dal suo insediamento, fin dai suoi primi provvedimenti, è sempre stato lesto ed efficace ad aggredire stipendi, pensioni e servizi sociali, mentre si mostra incapace di superare le resistenze di una classe politica corrotta fino al midollo, ormai senza nessuna credibilità e senza un reale consenso nel Paese.

sabato 6 ottobre 2012

Ciminnesi: cittadini o limoni da spremere fino all'osso?

Ieri sera in consiglio comunale dopo alcune interrogazioni al sindaco, che si sono svolte in modo disordinato e confuso sia perché uno dei consiglieri interroganti non è riuscito ad argomentare bene la contro risposta alle risposte del sindaco, sia  anche per responsabilità del sindaco che interveniva continuamente sugli interventi degli interroganti, spezzando il filo delle loro  argomentazioni.

Pagamento mensa scolastica! Ovvero: quando la fantasia supera la realtà.

Ieri sera in consiglio comunale  è stata stabilita una nuova modalità del servizio mensa per la scuola primaria, per le classi con regime orario tempo pieno, e per la scuola dell’infanzia, si è passato dai buoni pasto giornalieri all’abbonamento mensile.
Ragioniamo sugli effetti di  questo cambiamento.
Gli anni precedenti i genitori potevano comprare il numero di buoni pasti che volevano, e giornalmente, se il loro figlio si recava a scuola, consegnavano al bambino un buono pasto per quel giorno; se un giorno il bambino non si recava a scuola il buono pasto veniva usato il giorno successivo, quando il numero dei buoni acquistati finiva tornavano ad acquistarne altri.