martedì 31 luglio 2012

Ciminna: siamo benestanti o mendicanti? Ovvero quando i politici non si curano di apparire ridicoli.

Stiamo attraversando una difficilissima congiuntura economica, questo è un dato di fatto ineluttabile.
Gli italiani sembrano sospesi tra speranza e rassegnazione, tra rabbia e disillusione.
Nella nostra Sicilia le cose vanno ancora peggio del resto d’Italia, vedi il caso Fiat di Termini o il grosso dilemma dei 22.000 precari.

sabato 21 luglio 2012

Il dovere di capire

“Puru un porcu taliatu ri luntanu po pariri un’ancilu”.

Questa frase mi è stata detta da un muratore quando, da ragazzo,  lavoravo con lui come manovale.
Il muratore intendeva dire che le cose guardate da lontano possono sembrarci diverse da quello che sono in realtà se le si osservasse da vicino, invitandomi a non andare tanto per il sottile nel giudizio sull’intonaco, che lui aveva appena passato sul soffitto alto di una stanza. Un concetto semplice e scontato ma che non sempre consideriamo o che spesso applichiamo quando ci fa comodo.

domenica 1 luglio 2012

Conseguenze dello scilipotismo ciminnese.

Tempo fa ebbi a pubblicare su agoraciminna, un post che aveva al centro tre personaggi “scilipoti, schettino e sancho panza. (di proposito in minuscolo)

In quel post attaccavo con una certa asprezza, appena mitigata da qualche battuta, il modo di fare politica di molti qui a Ciminna.

Un libro a settimana.


Questa settimana voglio suggerire di leggere “Cosi parlò Zarathustra” di Friedrich Nietzsche, premetto che si tratta di un testo filosofico molto ostico sia nell’esposizione delle trame filosofiche che nelle tessiture morfo-sintattico-lessicali, quindi consigliabile a chi ha dimestichezza con l’autore stesso, e con i grandi filosofi greci da Socrate a Platone, per via dei rimandi continui che Nietzsche opera.
Questo non per scoraggiare l’eventuale lettore ma per suggerire, se si vuole conoscere Nietzsche, di partire eventualmente con il leggere qualche suo testo più semplice tipo "La nascita della tragedia" oppure "Umano troppo umano" testi di più facile approccio.

La scuola sempre più al centro della nostra comunità.


Ieri sera abbiamo assistito allo spettacolo preparato da bambini,  docenti e genitori nell’ambito dei cosiddetti P.O.N.

Lo spettacolo è stato molto  bello, in molti passaggi si percepiva il lavoro attento e la guida sapiente, di educatori e docenti.

I bambini, come al solito sono stati grandi, d’altronde i bambini sono sempre uno spettacolo.