Oggi vi voglio parlare della
storia di una ragazza giovane nata e cresciuta in un mondo a noi lontano,
un
mondo che non conosciamo e che forse non vogliamo conoscere.
Una “scura”, come mio figlio,
teneramente chiamava i suoi compagni di classe, quando per un po’ frequentò la
scuola dell’infanzia di Addis.
Voglio raccontarvi la storia di
una ragazza dalle gambe di gazzella e il cuore di leone.
Una ragazza che aveva in se il
coraggio e l’orgoglio di essere e la volontà di volere e dovere essere.
Una ragazza dal viso buono e
sincero.